Cosa vedere a Modica
Città di origini antichissime, Modica sorge tra quattro colline. Un tempo, la città era attraversata da un torrente, caratteristica che le è valso l’appellativo di Venezia del Sud. Nella parte alta, oggi nota come “Modica Alta”, vi erano arroccate le case e il castello, a valle sorgeva invece il torrente, poi diventato “Modica Centro”. Dopo l’alluvione del 1902 il fiume viene infatti coperto e diventa la strada principale del centro storico. Pian piano la città si sviluppa in una zona nuova, oggi denominata “Modica Sorda” centro commerciale. La presenza di varie dominazioni l’hanno resa una città ricca di cultura e tradizioni e, non a caso, nel 2002 Modica entra a far parte dell’Unesco Patrimonio dell’Umanità. La sua posizione privilegiata la rende baricentrica per visitare tutta la provincia: nelle vicinanze troviamo infatti Scicli, Ragusa e Pozzallo e, poco più distanti, Noto e Siracusa. Famosa la sua cioccolata, autentico simbolo della nostra terra, che ha portato il nome della città in giro per il mondo.
Nelle vicinanze troviamo infatti Ragusa, Scicli e le splendide spiagge di Pozzallo, Marina di Modica e Sampieri. Poco più distanti, Noto e Siracusa
Modica
Ecco allora vedere l’interno di quel “Melograno Spaccato” decritto da Bufalino quando parla di Modica diventato oggi il centro storico.
La passeggiata non importa da dove la si inizi, perché qualsiasi strada si percorra dall’alto al basso o dal basso all’alto è un susseguirsi danzante di colori siciliani, architetture barocche, lunghi terrazzi con le maschere che fanno da cariatidi, scalinate sacre di un tempo verso le chiese, trasformate oggi dai giovani in luogo di ritrovo come se fossero la platea e i palchi di uno scenario spettacolare.
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